Il disegno dello spazio outdoor si è inserito nel progetto architettonico di ristrutturazione interna del locale e ha voluto delimitare l’area di pertinenza del bar dal parcheggio e dalla strada e allo stesso tempo creare un’isola centrale che dividesse lo spazio riservato ai tavoli creando una sensazione di maggior privacy.
Di seguito si riportano le foto scattate prima e durante i lavori.
L’idea progettuale ha proposto il mantenimento, come richiesto dalla committenza, della siepe di Photina x fraseri già presente, tenuta però in forma obbligata, ed il rifacimento delle altre aiuole eliminando la vecchia vegetazione, decisamente fuori contesto.
Per la sistemazione delle nuove aiuole, ricreate col materiale (tufo) già presente in cantiere, che verrà a breve rivestito con una lamiera di acciaio corten, sono state utilizzate delle graminacee dai bassi fabbisogni idrici e nutritivi e dall’aspetto naturale ma che ben si sposano col contesto semi-industriale dell’edificio, tra cui Calamagrostis x acutiflora e Canna ravennae, a creare dei separé erbacei tra lo spazio dell’outdoor living del locale ed il parcheggio e la strada.
Per l’aiuola centrale è stata proposta una graminacea dalle dimensioni contenute (Pennisetum alopecuroides) che divide lo spazio ma non chiudere completamente la vista tra le diverse zone dell’area riservata ai tavolini creando una situazione di vedo non vedo.
A seguire le immagini riprese nell'estate del 2014 dopo pochi mesi dall'impianto.
Travagliato (BS), anno 2020-2021
Calcinato (BS), anno 2017
Presezzo (BG), anno 2020
Resort La Raia - Gavi (AL), anno 2018