Il progetto ha interessato le aree esterne, circostanti a due laghetti, di un'importante azienda vitivinicola franciacortina. L'idea progettuale è stata quella di utilizzare specie dall'aspetto molto naturale, alcune di origine spondale per richiamare l'ambiente acquatico nelle zone più fresche, quali Miscanthus sinensis e Miscanthus giganteus, Carex pendula, Carex spicata, altre invece molto resistenti alla siccità per i versanti più soleggiati e ripidi, come Festuca maireii, Calamintha nepeta, Iris dalmatica, Helianthus tuberosus. Nelle nelle aree più ombreggiate sono state usate specie come Acanthus mollis, Iris japonica, Sarcococca confusa, Liriope graminifolia; all'interno dell'acqua invece specie acquatiche tra cui Typha latifolia, Carex elata, Ninfea alba e Phragmites australis. Lungo le sponde sono stati inseriti gruppi di Viburnum opulus e siepi in forma di Carpinus betulus. Molti alberi e cespugli esistenti sono stati mantenuti mentre sono stati inseriti alcuni alberi di carpino bianco.
